Roma, 26 febbraio 2020 – “In questi giorni ci sentiamo ripetere che i decessi per Coronavirus riguardano soprattutto gli anziani e i portatori di patologie croniche, che il virus ha soltanto aggravato. Si tratta di una visione corretta dal punto di vista scientifico ma facciamo attenzione a non far passare il messaggio che questo sia quasi inevitabile e che in quanto soggetti fragili sia prevedibile e ‘normale’ che gli anziani cadano vittime del virus”. Questo l’appello lanciato dal Presidente di Senior Italia FederAnziani Roberto Messina.
“Occorre invece semmai intensificare la comunicazione nei confronti di questa popolazione particolarmente a rischio, sottolineando l’importanza di rispettare le regole della prevenzione, e di comunicare tempestivamente eventuali sintomi. Ci rivolgiamo anche alle famiglie delle persone anziane raccomandando loro di aiutarli a rispettare le semplici regole di igiene, come lavarsi le mani, evitare il contatto con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, evitare di toccarsi occhi naso e bocca con le mani e tener conto delle altre regole diffuse dal Ministero della Salute (http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioOpuscoliNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=433)”.
“A coloro che hanno parenti anziani lontani chiediamo di intensificare perlomeno i contatti telefonici per accertarsi delle loro condizioni di salute. E ai figli e ai nipoti diciamo: assicuratevi che i vostri anziani abbiano adeguate provviste di cibo e farmaci in casa se si trovano in zone critiche interessate dalla diffusione del virus, per cui sia consigliabile per loro non uscire. Più in generale se andate a trovare i nonni accertatevi di non essere influenzati, e lavatevi le mani prima di abbracciarli. In ogni caso, anche a distanza, non fate mai mancare loro il vostro appoggio materiale e psicologico in questo momento”.