Gruppo Chiesi: EMA approva l’autorizzazione all’immissione in commercio della combinazione extrafine in tripla terapia anche per il trattamento dell’asma non controllata da ICS/LABA
Parma (Italia), 1° febbraio 2021 – Chiesi, gruppo farmaceutico internazionale focalizzato sulla ricerca (Gruppo Chiesi), annuncia che la Commissione Europea ha approvato la modifica all’autorizzazione all’immissione in commercio per la tripla terapia in combinazione fissa per il trattamento dell’asma ICS/LABA/LAMA di Chiesi somministrata in un unico inalatore. L’approvazione di questa opzione terapeutica in asma segue quella del 2017 per il trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).1
La tripla terapia è una combinazione di corticosteroide inalatorio (Inhaled Corticosteroid, ICS) / β2-agonista a lunga durata d’azione (Long-Acting β2-Agonist, LABA) / antagonista muscarinico a lunga durata di azione
(Long-Acting Muscarinic Antagonist, LAMA) contenente beclometasone dipropionato (Beclometasone dipropionate, BDP; corticosteroide inalatorio), formoterolo fumarato (Formoterol fumarate, FF; agonista β2 a lunga durata d’azione) e glicopirronio (Glycopyrronium, G; antagonista muscarinico a lunga durata d’azione).1,2 La tripla terapia di Chiesi per l’asma è la prima triplice combinazione extrafine in grado di raggiungere e trattare l’intero albero bronchiale, incluse le piccole vie aeree.2,3 La tecnologia con particelle extrafine Modulite può facilitare la coordinazione durante l’inalazione.4,5
Il prodotto è dotato di un contatore di dosi che consente ai pazienti di monitorare e controllare l’avvenuta assunzione della terapia.2
“Si tratta del primo passo per fornire ai pazienti con asma, la nostra tripla terapia, la stessa opzione terapeutica disponibile per i pazienti con BPCO” ha commentato Alessandro Chiesi, Chief Commercial Officer del Gruppo Chiesi. “Chiesi è impegnata nello sviluppo e commercializzazione di alternative terapeutiche a sostegno dei pazienti nella gestione e trattamento delle patologie respiratorie. L’approvazione della Commissione Europea ci avvicina sempre di più all’obiettivo di offrire nuove opzioni terapeutiche ai pazienti con asma non controllata, riducendo le riacutizzazioni e potenzialmente semplificandone il trattamento, grazie a una terapia tripla con singolo inalatore”.
L’asma è una patologia infiammatoria cronica che colpisce più di 339 milioni di persone nel mondo.6 Secondo il report GINA, le persone con asma non controllata presentano uno scarso controllo dei sintomi e/o frequenti riacutizzazioni che possono richiedere la somministrazione di corticosteroidi orali o perfino l’ospedalizzazione.7
Nei pazienti con asma non controllata, la tripla terapia di Chiesi ha mostrato una riduzione delle riacutizzazioni e un miglioramento della funzionalità polmonare rispetto all’ICS/LABA (corticosteroide inalatorio/β2-agonisti a lunga durata d’azione).4
La raccomandazione del CHMP (Committee for Medicinal Products for Human Use [Comitato per i medicinali per uso umano]) e la decisione della Commissione Europea si basano sui dati di efficacia e sicurezza di 4 studi clinici che hanno coinvolto quasi 3.000 pazienti.
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La tripla terapia di Chiesi
La tripla terapia è una combinazione di corticosteroide inalatorio (Inhaled Corticosteroid, ICS) / β2-agonista a lunga durata d’azione (Long-Acting β2-Agonist, LABA) / antagonista muscarinico a lunga durata di azione
(Long-Acting Muscarinic Antagonist, LAMA) contenente beclometasone dipropionato (Beclometasone dipropionate, BDP; corticosteroide inalatorio), formoterolo fumarato (Formoterol fumarate, FF; agonista β2 a lunga durata d’azione) e glicopirronio (Glycopyrronium, G; antagonista muscarinico a lunga durata d’azione). Sarà disponibile con una somministrazione due volte al giorno mediante un inalatore per soluzione pressurizzata, autorizzato come terapia di mantenimento dell’asma in pazienti adulti per i quali l’associazione di un beta2-agonista a lunga durata d’azione e una dose media di corticosteroidi inalatori non consenta un controllo adeguato, e che abbiano manifestato una o più esacerbazioni dell’asma nell’anno precedente. La tripla terapia di Chiesi è approvata anche per la BPCO come terapia di mantenimento in pazienti adulti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) da moderata a severa per i quali l’associazione di un corticosteroide inalatorio e un beta2-agonista a lunga durata d’azione o l’associazione di un beta2-agonista a lunga durata d’azione e un antagonista muscarinico a lunga durata d’azione non costituiscano un trattamento adeguato.2
L’asma
L’asma è una condizione cronica che può colpire persone di tutte le età ed è caratterizzata dall’infiammazione delle vie aeree. La prevalenza dell’asma nell’Unione Europea (UE) è dell’8,2% negli adulti e del 9,4% nei bambini. Forme di asma difficile da trattare e asma severo interessano il 24% dei pazienti. I costi diretti e indiretti dell’asma che si riversano sulla società sono considerevoli. Si stimano costi diretti per l’UE di circa 20 miliardi di euro, costi indiretti di 14 miliardi di euro, e un valore monetizzato di anni di vita persi al netto della disabilità (DALY) di 38 miliardi di euro, per un totale di 72 miliardi di euro.8
Riferimenti