Nel trentesimo anno di attività del Consorzio DAFNE, l’indagine sull’ecosistema healthcare commissionata a Doxa Pharma

Al via la realizzazione di una Expert Survey con il coinvolgimento di

più di 200 Key Opinion Leader della filiera del farmaco.

L’iniziativa di Consorzio DAFNE per analizzare la percezione del Consorzio stesso all’interno dell’ecosistema e declinare le iniziative più rilevanti per il prossimo futuro

Milano, 19 aprile – In occasione del trentesimo anniversario della sua costituzione, Consorzio DAFNE – Community B2B no profit fondata nel 1991 da Aziende Farmaceutiche e Distributori Intermedi del Farmaco – ha definito una serie di iniziative per celebrare questa importante ricorrenza. Tra queste, la realizzazione di un’indagine strutturata sull’intero ecosistema, per analizzare la percezione e le esigenze rispetto alla proposta di valore che il Consorzio sviluppa da 30 anni e in relazione al piano di trasformazione intrapreso negli ultimi due.

L’indagine sarà condotta da Doxa Pharma – importante Istituto di ricerche di mercato, parte del gruppo BVA-Doxa e specializzato nel settore Healthcare – e avrà luogo a partire dalla seconda metà del mese di aprile. Obiettivo del progetto è quello di ottenere una conoscenza tangibile della reputazione di Consorzio DAFNE da parte dei vari stakeholder della filiera e raccogliere stimoli, proposte e riflessioni sul ruolo che Consorzio DAFNE potrebbe giocare a favore dell’ecosistema, in risposta alle differenti esigenze.

Verranno coinvolti più di 200 Key Opinion Leader facenti parte della filiera healthcare a livello nazionale, tra consorziati e partner, esterni, istituzioni e associazioni, al fine di sondare la percezione dell’identità del Consorzio e del suo portafoglio di iniziative e servizi rispetto al pensiero dei differenti intervistati.

È importante per Consorzio DAFNE disporre di una fotografia oggettiva e terza, che sintetizzi le valutazioni di tutti gli stakeholder, quali dimensioni valoriali vengono associate al Consorzio e quale sia il grado di consapevolezza delle attività svolte, nonché della stessa community: se, per esempio, oggi ne viene riconosciuto e sfruttato appieno il potenziale quale luogo di incontro e confronto trasversale tra tutti i diversi attori della filiera.

Consorzio DAFNE vuole confermarsi come punto di riferimento per la filiera healthcare, grazie all’eterogeneità dei consorziati sempre più rappresentativa delle diverse anime del comparto. Questa iniziativa mira sia a identificare i bisogni più espliciti e concreti ai quali il Consorzio deve o può cercare di dare risposta, sia a intercettare esigenze più latenti su cui elaborare linee di sviluppo prospettiche. Partendo dall’evoluzione delle iniziative e dei servizi attuali, naturalmente, ma soprattutto iniziando a mettere a fuoco nuove opportunità da esplorare e sviluppare. Il tutto grazie anche agli stimoli di chi oggi magari non fa direttamente parte del Consorzio ma opera, comunque, all’interno del medesimo ecosistema esteso: con l’obiettivo di rafforzare la community e, ancor più, di favorire un confronto costruttivo, trasversale, plurale e inclusivo tra tutti gli attori dell’ecosistema.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Consorzio DAFNE, Maurizio Riitano aveva infatti dichiarato in occasione dell’assemblea ordinaria dello scorso 24 febbraio 2021: “Mai come oggi, è importante “fare sistema” in tutti i comparti: poter contare su una realtà per sua natura sistemica e inclusiva come il Consorzio può rivelarsi – nel trentesimo anniversario della sua costituzione – un autentico valore aggiunto dirimente per l’ecosistema della Salute italiano e, di riflesso, per l’intero sistema Paese”.

Daniele Marazzi, Consigliere Delegato Consorzio DAFNE, afferma: “Ci aspettiamo un interessante riscontro dall’indagine e siamo convinti possa essere utile tanto a noi quanto ai nostri consorziati e agli altri stakeholder che decideranno di contribuire all’iniziativa. L’ambizione primaria di questo progetto è quella di avere maggior consapevolezza riguardo alle esigenze dell’ecosistema, per riuscire a declinarle concretamente nella proposta di attività future. Il valore aggiunto del Consorzio sono infatti i consorziati e, in particolare, le persone che partecipano attivamente alla nostra comunità mettendo a fattor comune le proprie, diverse, professionalità.”

La rilevazione dell’indagine verrà condotta in due fasi: una qualitativa e una quantitativa. Per la fase qualitativa verranno intervistate in colloqui individuali figure che rivestono ruoli apicali nei diversi target di riferimento dell’indagine. La fase quantitativa sarà sviluppata tramite un questionario, redatto da Doxa Pharma e strutturato in funzione degli obiettivi definiti dal Consorzio DAFNE, che verrà somministrato con metodologia CAWI (intervista on-line) per consentire maggior autonomia nella gestione del proprio tempo a chi accorderà la propria disponibilità a partecipare.

differentglobal.com

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