Roma, 25 febbraio 2020 – “L’Associazione Italiana dell’Ospedalità Privata sta seguendo, con massima attenzione, l’evolversi dell’emergenza sanitaria del Coronavirus, che ha colpito il nostro Paese. In quanto componente del SSN tutte le strutture di diritto privato associate, garantiscono il proprio contributo alla gestione della diffusione del contagio da CODIV-19.
Al cospetto di siffatta situazione, anche le nostre strutture sono state chiamate ad un ruolo di grandissima responsabilità e a porre in essere una serie di provvedimenti per far sì che si possa fronteggiare la diffusione del Coronavirus, garantendo le migliori condizioni possibili di sicurezza e tutela ai degenti, alle migliaia di operatori sanitari e ai cittadini”. Lo ha dichiarato il Presidente nazionale Aiop, Barbara Cittadini.
“Con pieno senso di responsabilità e di unità di impegno, anche i nostri ospedali sono a disposizione per assicurare la migliore e la più efficace risposta a tutela della salute dei cittadini, attuando scrupolosamente le direttive nazionali e regionali, che sono state emanate dalle autorità. Oltre a tutte le misure già adottate nelle nostre strutture per la lotta alle infezioni ospedaliere, sono state assunte ulteriori precauzioni per i pazienti e per le migliaia di operatori sanitari che, quotidianamente, con dedizione e professionalità, sono al servizio” ha precisato il Presidente Barbara Cittadini.
“Allo stato attuale, – ha concluso il Presidente Cittadini – il primo infetto da Coronavirus è ricoverato nel capoluogo lombardo presso una struttura sanitaria di diritto privato, associata Aiop, che sta operando in piena sinergia con il Ministero e la Regione per garantire una risposta efficace e tempestiva più che mai, in questo particolare momento di crisi emergenziale”.