Gianluca Ansalone
Origgio, 15 giugno 2021 – Si rafforza e diventa sempre più visibile, nelle politiche di Novartis in Italia, l’impegno in direzione della sostenibilità, in linea con le priorità oggi ampiamente condivise da cittadini, istituzioni e imprese. Gli obiettivi di sostenibilità sociale, ambientale ed economica sono parte delle linee strategiche dell’azienda a livello globale, ne definiscono il ruolo stesso nella società e sono indirizzate al miglioramento della salute per milioni di persone.
Per sostenere questa evoluzione sono state introdotte significative novità nella governance di Novartis in Italia, in particolare con la Funzione Public Affairs & Sustainability – guidata da Gianluca Ansalone – alla quale è affidato il compito di facilitare la traduzione, nei programmi e nell’operatività dell’azienda, di questa nuova prospettiva, che è insieme culturale e strategica.
Alla nuova funzione si affianca il Comitato Shared Value & Sustainability (composto da un team cross-divisionale e multifunzionale Novartis) che è chiamato da un lato a identificare con chiarezza concreti obiettivi di sostenibilità collegati al business, dall’altro a rendere possibile la ‘misurazione’ del contributo che Novartis assicura allo sviluppo sostenibile, in linea anche con i parametri indicati dall’Agenda 2030 dell’Onu, e alla crescita in quest’ottica dell’Italia.
“La sostenibilità è oggi il motore di una trasformazione epocale, che sta ridisegnando il futuro delle nostre società, alla quale Novartis può e vuole contribuire attivamente”, dichiara Pasquale Frega, Country President e Amministratore Delegato di Novartis in Italia. “Siamo consapevoli del ruolo e delle responsabilità che, in qualità di azienda leader nel campo della salute, ci competono nella costruzione di una società coesa ed inclusiva, aperta all’innovazione e rispettosa dell’ambiente. Crediamo che questa sia la visione che deve guidarci e per questo la sostenibilità diventa una priorità assoluta, in primo luogo nell’ambito del nostro forte impegno per una nuova medicina, fondata su approcci terapeutici e tecnologie innovative, accessibile e capace di rispondere ai bisogni dei cittadini.”
Le scelte organizzative annunciate da Novartis rappresentano una nuova tappa di un percorso che l’azienda ha avviato da tempo in direzione delle sostenibilità, impegnandosi a individuare le aree di intervento e i criteri più efficaci per creare valore in modo pienamente compatibile con i bisogni e le aspettative della collettività.
È stata esemplare, in questo percorso, l’analisi di materialità condotta lo scorso anno con l’ascolto e la collaborazione di oltre cinquecento stakeholder interni ed esterni all’azienda, che ha permesso di identificare le priorità su cui Novartis Italia concentrerà il proprio impegno per contribuire alla crescita sostenibile del paese.
Nel ruolo che le è assegnato, la Funzione Public Affairs & Sustainability potrà assicurare un efficace supporto all’azienda nella sua costante interazione con gli interlocutori per raggiungere traguardi oggi ampiamente condivisi, a ogni livello.
“Molti segnali indicano con chiarezza un cambio di paradigma negli obiettivi e nelle priorità tanto delle istituzioni quanto dell’opinione pubblica”, sottolinea Gianluca Ansalone, responsabile di Public Affairs & Sustainability. “Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la nascita di nuovi ministeri con un mandato chiaramente orientato a una ‘transizione sostenibile’, nei campi dell’ecologia, dell’innovazione digitale e delle infrastrutture, così come gli impegni assunti per affrontare priorità come l’inclusione e la coesione sociale e la lotta alle diseguaglianze sono tutte espressione della direzione strategica che impegnerà la politica e la società italiane nei decenni a venire. È una direzione verso la quale Novartis converge in modo sempre più convinto e attivo.”