Il finanziamento consentirà all’azienda di far avanzare il suo principale prodotto in fase preclinica e successivamente proporre una serie di coniugati anticorpo-farmaco (ADC) di prossima generazione

La sua tecnologia proprietaria di ADC fa da apripista a nuove e migliori opzioni di trattamento per i pazienti affetti da cancro 

Lione, Francia – 14 ottobre 2022 – Mablink Bioscience (“Mablink”), una società di biotecnologie che vuole trasformare la terapia del cancro utilizzando coniugati anticorpo-farmaco (ADC) di prossima generazione, ha annunciato oggi di aver raccolto un round di finanziamento di serie A da 31 milioni di euro per far avanzare il suo principale prodotto in fase preclinica e per creare una serie di ADC utilizzando la sua piattaforma tecnologica proprietaria. Il round di finanziamento è stato guidato da Sofinnova Partners e Mérieux Equity Partners e vi hanno partecipato anche gli investitori già presenti nella compagine azionaria.

La tecnologia di mascheramento di Mablink si basa su legami chimici che possono essere posizionati tra un anticorpo e qualsiasi molecola citotossica da consegnare nelle cellule tumorali. Gli ADC di Mablink hanno due proprietà farmaceutiche altamente desiderabili. In primo luogo, la loro struttura “maschera” le molecole citotossiche rendendole “invisibili” e consentendo loro quindi di rimanere più a lungo nel corpo e dando loro più tempo per abbattere le cellule tumorali. In secondo luogo, questi ADC invisibili possiedono una tollerabilità notevolmente migliorata. Questi due aspetti si traducono in un aumento di 10 volte dell’indice terapeutico osservato nei modelli animali, un fattore potenzialmente rivoluzionario per il futuro successo clinico degli ADC.

“Siamo molto orgogliosi di essere affiancati da investitori così esperti“, ha affermato Jean-Guillaume Lafay, Amministratore Delegato e co-fondatore di Mablink. “Questi apportano i fondi necessari, ma anche l’esperienza e il network che saranno fondamentali per il successo di Mablink nel portare il suo primo ADC in fase clinica. Siamo anche grati ai nostri investitori storici che hanno deciso di reinvestire in questo round”. 

I proventi di questo round di finanziamento consentiranno a Mablink di diventare una biotecnologia in fase clinica portando il suo prodotto candidato principale, MBK-103, allo sviluppo clinico per il trattamento dei tumori solidi, in particolare il carcinoma ovarico. Allo stesso tempo, Mablink creerà una serie di ADC per i tumori solidi basata sulla replicabilità della sua tecnologia di mascheramento, per portare nuove soluzioni terapeutiche ai pazienti oncologici il più rapidamente possibile.

“Mablink offre una soluzione completa che affronta le sfide che attualmente limitano lo sviluppo delle ADC“, ha dichiarato Graziano Seghezzi, Managing Partner di Sofinnova Partners. “Con la sua tecnologia di “mascheramento”, abbiamo il potenziale per costruire una pipeline di prodotti per i pazienti che oggi non hanno opzioni terapeutiche reali. Non vediamo l’ora di lavorare con Jean-Guillaume e il suo team per trasformare Mablink in un player globale dell’ADC”.

Valérie Calenda, Managing Partner di Mérieux Equity Partners, ha commentato: “Merieux Equity Partners ha creduto nel progetto sin dal suo inizio nel 2019 e ha deciso di sostenerlo con il suo acceleratore industriale M2Care prima di consigliare al fondo PI2 gestito da UI di partecipare al finanziamento di avviamento. Da allora, la qualità della squadra e i progressi compiuti hanno rafforzato la nostra convinzione che questa piattaforma possa portare a milioni di pazienti ADC più sicuri e più potenti grazie a una modalità terapeutica migliorata. Siamo lieti di continuare a supportare Mablink co-guidando questo finanziamento di serie A con il nostro fondo di rischio OMX Europe“. 

“Dopo un seed round di 4 milioni di euro un anno fa, Mablink sta entrando in una nuova dimensione. Siamo orgogliosi del successo di questo round di Serie A che consentirà all’azienda di aumentare esponenzialmente la propria capacità di investimento in R&S, di consolidare la propria pipeline e di reclutare profili esperti“, afferma Florian Denis, Investment Director di Elaia, in rappresentanza degli investitori storici.

La Dottoressa Calenda e Graziano Seghezzi faranno entrambi parte del Consiglio di Amministrazione di Mablink.

Alla Serie A hanno partecipato anche gli attuali azionisti Elaia Partners, UI-Investissement / Pertinence Invest 2 (con la consulenza di Mérieux Equity Partners), Sham Innovation Santé (con la consulenza di Turenne Capital), Fondation Fournier-Majoie, Simba Santé (Angelor) e Crédit Agricole Création.