Roma, 7 novembre 2024 – Oggi presso il Senato della Repubblica, nella cornice di Sala “Caduti di
Nassirya” di Palazzo Madama, si è tenuta la presentazione del Libro Bianco AISF 2024. Un evento
promosso dal Senatore Gianni Berrino, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare “Epatiti Virali e
Malattie del Fegato”. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per analizzare le malattie
epatiche e discutere interventi per un approccio sanitario integrato.
AISF, fondata nel 1970, con oltre 1000 soci provenienti da diverse aree di specializzazione
(gastroenterologia, medicina interna, infettivologia, chirurgia, immunologia e scienze di base),
promuove la divulgazione delle conoscenze scientifiche e l’avanzamento della ricerca in campo
epatologico e per questo, in continuità con questa missione, rafforza la sua opera di informazione
attraverso il Libro Bianco AISF dal titolo “Le malattie epatiche: definizione di ambiti e interventi per un
approccio integrato”.
Le malattie del fegato rappresentano un’emergenza epidemiologica e clinica sia a livello mondiale che
nazionale, con forte impatto economico per il Servizio Sanitario Nazionale, e purtroppo con ancora
molte barriere che impediscono una corretta ed efficiente gestione del paziente.
Il documento offre una panoramica completa sulle malattie epatiche, tracciando le priorità di
intervento e suggerendo strategie per migliorare diagnosi, trattamento e prevenzione. Il Libro Bianco,
infatti, sviscera diverse tematiche, in primis l’individuazione delle principali patologie del fegato, dalle
epatiti virali alla steatosi epatica, dall’epatite alcolica alle malattie genetiche e rare, fino alle malattie
autoimmuni e colestatiche, alla cirrosi epatica, alle neoplasie primitive e al trapianto di fegato, per poi
suggerirne un trattamento olistico, andando ad indagare ciascun singolo aspetto che ne compone il
quadro generale: dall’inquadramento epidemiologico a quello clinico e scientifico, analizzando poi le
necessità dei pazienti, l’inquadramento normativo/regolatorio e organizzativo, per arrivare a delineare,
con il supporto dell’analisi di dati forniti ed analizzati dalle istituzioni deputate a raccoglierli e trattarli, raccomandazioni concrete per migliorare il percorso di cura e la gestione della patologia.
La Conferenza stampa realizzata su iniziativa del Senatore Gianni Berrino in collaborazione con
l’Intergruppo Parlamentare “Epatiti Virali e Malattie del Fegato” e AISF rappresenta un momento di
confronto fondamentale per medici, operatori sanitari e istituzioni che mira a migliore gestione delle
malattie del fegato.
Il libro bianco, il cui obiettivo è stato quello di inquadrare tutte le malattie epatiche, cercando di
tracciare dei percorsi che favoriscano diagnosi, trattamento e prevenzione ha ricevuto la prefazione a
firma del Senatore Gianni Berrino sancisce l’impegno della politica a supporto di questo ambito.
“Con questa Prefazione voglio ribadire il mio impegno personale e di Presidente dell’Intergruppo “Epatiti
Virali e Malattie del Fegato” a lavorare in sinergia con AISF, affinché questo Libro Bianco possa
rappresentare la base per una consensus proattiva, superare le attuali barriere strutturali e delineare la
migliore strategia di gestione e cura del paziente. – ha commentato il Senatore Gianni Berrino, 10a
Commissione Affari Sociali, Sanità, Lavoro Pubblico e Privato, Previdenza Sociale, Senato della
Repubblica, Presidente Intergruppo Parlamentare “Epatiti Virali e Malattie del Fegato.
Il lavoro portato avanti da AISF – Associazione Italiana per lo Studio del Fegato ha delineato l’attuale
scenario di riferimento per tutte le patologie croniche del fegato in Italia.
La Prof.ssa Vincenza Calvaruso, Segretario AISF e Professore Associato di Gastroenterologia presso
l’Università degli Studi di Palermo, ha evidenziato l’importanza del documento, commentando – “Lo
scopo finale di questo documento va oltre la semplice informazione, ma intende rappresentare uno
strumento operativo per rafforzare e migliorare la comunicazione tra la comunità istituzionale,
scientifica e i pazienti, stimolando anche il dibattito sui temi trattati. – continua Vincenza Calvaruso –
L’auspicio è che, attraverso una stretta collaborazione tra tutte le parti coinvolte, si possa creare un
consenso proattivo sulle raccomandazioni individuate, con l’obiettivo di migliorare significativamente la
prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie croniche del fegato, a beneficio di tutti i pazienti.”
L’approccio transdisciplinare applicato alla stesura del Libro Bianco ha permesso di coinvolgere diversi
attori: comunità scientifica, enti istituzionali, associazioni di pazienti, accademia ed esperti di scienze
giuridiche e diritto sanitario.
Sono intervenuti Alessio Aghemo, responsabile dell’UO di Medicina Interna ed Epatologia presso
l’IRCCS Humanitas di Milano, e Ivan Gardini, Presidente dell’Associazione EpaC ETS, che hanno
illustrato progetti e iniziative in atto per migliorare la qualità della vita dei pazienti con patologie
epatiche.